Il drone autonomo dell’aeronautica statunitense Skyborg completa il primo volo

Il drone autonomo dell'aeronautica statunitense Skyborg completa il primo volo
Un progetto concettuale Skyborg per un veicolo aereo da combattimento senza pilota (UCAV) a basso costo. Attestazione: AFRL

Il mese scorso, l’Aeronautica degli Stati Uniti ha testato con successo un veicolo aereo senza pilota (UAV) chiamato Skyborg, operante su una suite hardware/software autonoma, per la prima volta.

I militari mirano a questo UAV per alimentare la collaborazione tra velivoli con e senza equipaggio. Per la sua prima corsa di prova, la suite Skyborg ha volato a bordo di un veicolo aereo Kratos UTAP-22 Mako nella prima fase di quella che è conosciuta come la campagna di sperimentazione sugli aerei autonomi.

In generale, l’US Air Force Research Laboratory cerca una soluzione UAV in grado di svolgere tutte le funzioni di un veicolo aereo con equipaggio, ma anche con l’opzione di operazioni con equipaggio.

Durante il suo volo di prova di 130 minuti presso la Tyndall Air Force Base in Florida, il nuovo velivolo ha mostrato comportamenti fondamentali necessari per classificare il funzionamento del suo sistema come sicuro. In effetti, Skyborg si dimostrò in grado di rimanere all’interno di “geo-recinzioni” prestabilite, rispondendo ai comandi di navigazione ed eseguendo manovre coordinate.

Nel complesso, il programma Fighters and Advanced Aircraft prevede che questo aereo Skyborg rappresenti il ​​”cervello” di tutta la futura tecnologia Skyborg. In definitiva, l’organizzazione spera che questo UAV iniziale aiuti a costruire la fiducia generale nei velivoli senza pilota, noto anche come sistema centrale di autonomia (ACS).

In futuro, il laboratorio di ricerca dell’USAF pianifica una serie imminente di test che coinvolgono più velivoli senza pilota controllati da ACS. In effetti, il team Skyborg intende l’autonomia della missione completa con UAV convenienti e attraenti, in modo che i sistemi persi o danneggiati in combattimento possano essere sostituiti e riutilizzati in modo fattibile.

La missione principale del drone Skyborg rimane quella di sviluppare un aereo senza pilota in grado di prendere decisioni rapide in battaglia al ritmo di un computer, conservando idealmente anche la vita dei soldati umani durante il combattimento.


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